Primavera, la stagione prediletta dalla double-matrix

L'Uomo Originale Libero

Primavera, la stagione prediletta dalla double-matrix

La matrice vivente seleziona ciò che funziona meglio per lei e che quindi, al contempo, snatura maggiormente le sue cellule-uomo.

Per chi ha un certo grado di consapevolezza, diventa quindi abbastanza facile rimappare la realtà col metodo dei contrari. Ossia che se una cosa è condivisa positivamente da quasi tutte le persone (ossia dalle cellule-uomo), vorrà dire che quella cosa è particolarmente negativa, fuorviante e/o castrante, per l’uomo che vuole liberarsi.

La primavera è uno di queste “cose” ed infatti è considerata positivamente dalle cellule-uomo, in particolare dai Risvegliati (ossia dalla specie intermedia), che la vedono rigenerante, vitale e foriera di cambiamenti positivi.

In realtà le cose stanno esattamente al contrario, se osserviamo questo scenario dall’ottica di un Liberato.

La maggior parte del parco cellule più importante per la matrix, vive in luoghi non genotipici, in cui il clima è ben lontano dall’eterna primavera-estate in cui vivevano i nostri progenitori. E ciò, nel momento in cui la primavera esplode, risveglia gli echi primordiali che abbiamo nelle nostre memorie ancestrali.

C’è chi, in primavera-estate, decide per un viaggio, per lo scioglimento di una relazione, per l’acquisto di una nuova casa (statisticamente la primavera è la stagione delle compra-vendite), per l’inizio di un nuovo percorso e così via.

Sembrerebbero cambiamenti; mentre invece, puntualmente, la spinta genotipica iniziale si trasforma nel solito meccanismo circolare, tipico dell’agire delle cellule-uomo, governate dalla loro matrice-schiavizzante. E così dopo il viaggio si torna alla routine di tutti i giorni; alla coppia “rotta” non si va a sostituire l’amore incondizionato, ma un’altra coppia; la nuova casa diventa una nuova trappola fatta di rate-mutuo che ipotecano ulteriormente la vita della cellula. E la double-matrix come ci guadagna? Da un lato l’illusione del cambiamento rimescola, nella mente delle cellule-uomo, lo stress della piattezza ripetitiva in cui vivono, e ciò le renderà più funzionali nel lavoro e nelle altre incombenze del quotidiano; dall’altro aumentano i consumi e le trappole dell’indebitamento.

La primavera quindi, per le cellule e i Risvegliati, non è altro che un ulteriore germogliatore di illusioni.

Se cercate una stagione per imboccare nuove vie, scegliete invece l’autunno; perché l’autunno è il momento magico in cui, per i Risvegliati, le illusioni decadono e se si riesce a restare nel proprio centro chissà… il grande salto a Liberati, potrebbe essere più vicino.

E’ questa l’epoca in cui, dopo 7 milioni di anni, la scoperta della double-matrix apre una finestra di consapevolezza decisiva e sarà nei prossimi anni che prenderà corpo la speciazione che già ha avuto inizio ed in cui sarà possibile per i pochi risvegliati già pronti, passare nella setta dei Liberati… perché all’inizio saranno pochi, per poi espandersi attraverso la “rete”.

Se la parola “setta” vi risuona come una “parolaccia”, usate lo stesso metodo dei contrari, utilizzato in precedenza.

La setta difatti non è altro che un gruppo di persone che si oppongono in modo organizzato al/ai sistemi dominanti ed è per questo che alla matrix la setta fa paura e così ha programmato le sue cellule per giudicarla ed averne timore. Non a caso, per chi ha simpatia per Cristo, i primi gruppi di cristiani nell’antica Roma, erano appunto considerati una “setta”. Lo stesso per i primi del 68, per le donne a favore del divorzio, per i movimenti anti schiavismo e per tutto ciò che si è opposto, nella storia, al sistema dominante.

La setta sarà quindi l’inevitabile passo intermedio per la speciazione. Cosa accadrà poi, non ci è dato saperlo; sarà il flusso a determinare le direzioni.

-Almalibre Rebelde-

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